giovedì 12 novembre 2009

Troppo amore

Ha fatto un pò discutere la sentenza contro quella madre e quei nonni che avevano ricoperto di troppo affetto il proprio bambino, oggi quasi adolescente. E' accaduto a Ferrara. Al di là della denuncia sporta dal padre al quale veniva impedito di incontrare il figlio, colpisce, di questa vicenda, la possibilità di uno squilibrio anche nella direzione del bene.

In un mondo in cui spesso si mendicano in maniera palese relazioni, affetti e coccole, si nota sempre più che l'integrità della persona è minacciata. La vita, spesso pesante e rivelatrice di fragilità, richiede un rifugio sicuro tra le braccia 'amiche' di qualcuno che consigli, conforti, in qualche modo dia una carezza reale o virtuale. Le comunicazioni, anche se virtuali, attraverso la tastiera e lo schermo di un computer, sembrano oggi merce da comprare e consumare

Con un pò di onestà e fermezza, si può intuire che il 'troppo amore' non aiuta nessuno. Nè chi lo dà, né chi lo riceve. L'essere umano, in qualunque condizione umana e relazionale viva, ha bisogno di un equilibrio che nasce dalla sua unicità e individualità, che non può essere nelle mani di un altro.

Nessun commento:

Posta un commento

se desideri puoi lasciare un tuo commento