Genitori e figli

Ce la mettono tutta i genitori per portare avanti i propri figli e soprattutto per dare loro una educazione, un'impostazione di vita. Il rapporto genitori-figli è variegato, anche nel tempo. Alcune cose restano invece intatte: una certa fierezza, una reciproca ricerca, e forse anche un senso di protezione.

Accade anche che si veda un figlio in difficoltà e allo stesso tempo, per varie ragioni, non si ha la possibilità di fare nulla. Si tratta di una prova dura da vivere. Sembra di dover essere spettatori impotenti mentre altri si permettono, in qualche modo, di 'infierire' verbalmente o con atti di esclusione. Si capisce, in quelle circostanze, che qualunque cosa si dica può nuocere al bene, al presente e al futuro del figlio. Si ha l'impressione di essere ridotti al silenzio e che le parole non servano più a spiegare, chiarire, illustrare.

Quello che consola è che i figli hanno tutto nel loro animo e ce la possono fare anche da soli; sono ormai grandi, uomini e donne, la vita li ha temprati e maturati. Li si accompagna nel silenzio e, perchè no nella preghiera, nella speranza dell'arrivo di tempi diversi nei quali la verità faccia da sola il suo corso.