Sguardo vispo e intelligente, capelli sempre raccolti e in ordine. La signora Cesarina sfrecciava con la sua bicicletta nella strade di pianura del mio paese. Aveva visto nascere centinaia di bambini, era la levatrice 'ufficiale' del paese. Lei venuta dal nord al sud per amore. Fece nascere anche me in una fredda giornata invernale di tanti anni fa.
L'ho rivista quest'estate. Ha più di novant'anni, udito perfetto, mente lucida e piena di tanti ricordi. E' emozionante ritrovarsi davanti alla persona che per prima ti ha visto piangere e ti ha tenuto tra le braccia. Viene spontano un senso di gratitudine per il dono della vita in questi tempi di discussioni sulla RU486 e sulla solita questione 'aborto' che ogni tanti si riaccende nella nostra Italia. Il mistero della vita è troppo grande da spiegare, è forse incontenibile in parole balbettate. E' il respiro di Dio nel mondo, la sua impronta. Impegna all'amore e alla responsabilità.
Cesarina con le sue mani rugose, ma gli occhi vispi, ne ha viste di vite nascere e crescere. E benedice ogni giorno il buon Dio per tutti quei corpicini che ha avuto tra le sue mani esperte e amorevoli.
venerdì 28 agosto 2009
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