sabato 28 novembre 2009

Cimiteri oblati

Nel mese di novembre, che l'educazione civile consacra al rispetto dei morti, ho avuto modo di visitare due grandi cimiteri oblati, i piu grandi dell'Italia e della Polonia.
A S. Maria a Vico (Ce) con una decina di ragazzi abbiamo reso omaggio, in una domenica piovosa ai 26 missionari oblati che lì riposano. A Obra, nella Polonia occidentale, in una luminosa e fredda giornata di sole, ho fatto visita ai quasi 70 Oblati che lì sono seppelliti. Anni fa avevo visitato il grande cimitero di Hünfeld, in Germania, dove anche si trovano varie decine di Oblati e quello di Inchicore nella periferia ovest a Dublino.

Sacrificio, eroismo, gioia, fedeltà... sono alcune delle parole che mi sono venute in mente. Ho immaginato i chilometri fatti a piedi, in macchina, con i mezzi pubblici, per raggiungere la gente da evangelizzare e ancora le ore trascorse al confessionale, le prediche missionarie. Ho anche pensato alla vita comunitaria, alla preghiera personale, al rapporto con la malattia...


Uomini che, chiamati dal Signore, hanno dato la vita per l'annuncio del Vangelo, per farsi prossimo ai poveri dai mille volti. Un senso di riconoscenza e rispetto profondo è sgorgato spontaneo dal mio cuore.

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