venerdì 23 aprile 2010

Viaggio in Senegal / 6

Ziguinchor è il capoluogo della Casamance, regione meridionale del Senegal. Ha un porto fluviale dal quale partono i pescherecci, ma anche le navi passeggeri direzione Dakar; ha due famosi mercati: Escale e Saint Naur des Fosses che vendono tessuti, maschere e tanto altro. Cape Skiring, località di mare tra le più belle della costa atlantica non è lontana da qui.

Attraverso questa regione, direzione Guinea Bissau. La Casamance è stata più volte teatro di moti indipendentisti. Una prova sono gli uomini dell'esercito senegalese che ogni dieci chilometri presidiano la strada che dal Gambia scende verso Ziguinchor.

In questa zona si parla il mancagne, una delle tante lingue del Senegal. Tra le altre più diffuse il wolof, il diola, il sereer... In Senegal c'è una grande attenzione alla conservazione e allo sviluppo di queste lingue. Sia lo Stato che la Chiesa sono premurosi a riguardo. Di fatto soprattutto in periferia l'unica forma di alfabetizzazione passa attraverso queste lingue. Francese o portoghese sono di fatto una lingua straniera per la gente.
E i missionari, come bambini a scuola, imparano queste lingue con calma e diligenza, per comunicare bene, per costruire rapporti che vanno al di là del colore, del credo religioso, dell'età.

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