A quasi 100 anni se n'è andato p. Carmelo

(pubblicato dal quotidiano AVVENIRE, 25 agosto 2009, p. 31)

Gentile direttore,

il 21 agosto è venuto mancare a S. Maria a Vico (Ce), p. Carmelo Conti Guglia, il Missionario Oblato di Maria Immacolata più anziano in Italia. P. Carmelo era nato nel 1910 in Sicilia. Si laureò all'Università di Napoli in lettere greche. Ha dedicato tutta la sua vita all'annuncio evangelico attraverso la predicazione delle missioni al popolo e di numerosi ritiri a religiose e laici. A Napoli ha dato vita alla “Comunità Servire” di volontari per la prevenzione della criminalità e della tossicodipendenza.

Ha sempre unito l’attività missionaria allo studio e alla pubblicazione di libri. Tra i suoi volumi più famosi un trattato di dottrina sociale molto apprezzato, nel 1959 un opuscolo che aveva come titolo ‘Per il ritorno dei comunisti a Dio’ (in tre anni ben 230.000 copie vendute) e ‘Un prete tra gli hippies’ a Trinità dei Monti (Ed. Paoline) dove racconta 'avventura tra "i figli dei fiori".

Dalla singolare esperienza della recita del rosario nei quartieri Spagnoli di Napoli è nato l'opuscolo ‘Nel rosario tutto il vangelo’ con la proposta dei cinque misteri della vita pubblica di Gesù per far conoscere Cristo ai fedeli più semplici. Con i suoi 99 anni e 8 mesi p. Carmelo ha stabilito un piccolo record. E' stato, in assoluto, l'Oblato italiano che ha vissuto di più. Ci resta l’esempio di uno zelante sacerdote missionario che non si è mai risparmiato nel servizio alla Chiesa e al Vangelo.

Pasquale Castrilli - Napoli