Viaggio in Guinea Bissau / 1

Ci siamo quasi. Fra qualche giorno la partenza per la Guinea Bissau, per un viaggio missionario al quale partecipano 12 giovani dei Movimento Giovanile Costruire (MGC), 2 Missionari Oblati di Maria Immacolata, una Cooperatrice Oblata Missionaria dell'Immacolata (COMI).
Lo scorso 12 aprile nel Paese dell'Africa occidentale c'è stato un colpo di stato, ma i missionari lì' presenti ci hanno detto che non c'è da preoccuparsi. La situazione è relativamente calma e al colpo di stato la gente non sembra molto interessata; è  una sorta di 'calcolo' tra politici locali. Le forze militari inviate dalle Nazioni vicine assicurano una certa stabilità politica con dei buon i risultati anche a livello sociale.
Il gruppo si è preparato per una decina di mesi. Ci sono stati anche due fine settimana in cui si sono approfondirti la conoscenza reciproca, ma anche motivazioni, storia della Guinea Bissau, lavoro dei missionari e tanto altro... Il viaggio è molto atteso, soprattutto da chi per la prima volta mette piede fuori dall'Europa e in particolare in Africa. Si sa che da noi in Italia il grande continente africano è oggetto di numerosi luoghi comuni frutto di poca conoscenza, ma una cosa agli italiani non si può negare: il grande cuore, la sensibilità alla solidarietà che anche questa volta si è accesa in tutte le zone da cui provengono i partecipanti: Firenze, Roma, Caserta, Calabria. E così in questi mesi abbiamo assistiti a 'Pizzate', Aperitivi solidali, vendite varie alle messe domenicali. Tante iniziative, spesso originali, per finanziare il viaggio e i progetti missionari, ai quali la gente è stata attenta e disponibile. E' significativo notarlo in questo tempo di crisi che vive la nostra Italia e che porterebbe a ripiegarsi in atteggiamenti di risparmio, austerity, ma anche di egoismo e chiusura.