Giorno 1 Pescara-Bologna
Alla stazione centrale di Pescara sorridiamo, controlliamo gli zaini, parliamo dei prossimi giorni, facciamo una foto insieme. Un signore seduto accanto a noi nota la gioia del gruppo; si mette in viaggio per lavoro, direzione Verona. Nel pomeriggio siamo accolti dai tre missionari OMI di Bologna ed in serata celebriamo messa insieme ai fedeli che frequentano nei giorni feriali il santuario delle Madonna del Soccorso. Al termine della messa riceviamo la benedizione dei pellegrini. Anche qui non manca una bella foto di gruppo (in alto). Siamo in 8, le donne dormono in un bel collegio femminile in centro città. Il supermercato della Pam ci ospita per la cena.
Sveglia molto presto stamattina. Alle 5.10 siamo sul piazzale della stazione centrale di Bologna, direzione aeroporto Marconi. Mangiamo qualche biscotto insieme. Il volo per Santiago e' puntuale, alle 10 siamo a destinazione. Temperature decisamente più fresche rispetto all'Italia. In aereo incontriamo altri pellegrini con zaino e conchiglia di Santiago.
Viaggiamo in autobus per raggiungere la nostra meta, Ferrol, sulla costa atlantica, da dove inizieremo il Cammino inglese che dopo 110km ci condurra' a Santiago. Questa citta' ha dato i natali al dittatore Francisco Franco al potere in Spagna dal 1936 al 1975.
Il km 0 del Cammino inglese si trova al porto di Ferrol. Da li' partiamo su un percorso piacevole che si snoda lungo la costa. La tappa di oggi e' abbastanza breve, 13km circa. Ci serve per testare la condizione e rodare il gruppo. Nella parte finale una leggera pioggia ci ricorda che siamo in Galizia.
Il pomeriggio trascorre con un giro a Narón, la cittadina che ci ospita, e la preghiera prima di cena. I caffè spagnoli non riscuotono grandi consensi.
Tappa di 16km per arrivare a Pontedeume, una bella cittadina sul cammino verso Santiago. Lungo il percorso incontriano pellegrini, ognuno con il suo passo e con le sue aspettative. Tra questi i nostri amici portoghesi di Madeira, Mario e Maria, che abbiamo conosciuto il primo giorno e che incrociamo di tanto in tanto. Oggi un po' più di salite rispetto a ieri. La temperatura fresca ci aiuta nella fatica. In serata partecipiamo alla messa nella chiesa di i Nuestra Señora de las Virtudes.
La pioggia ci ha accompagnato per diverse ore. Il percorso e' risultato un po' più impegnativo dei giorni passati; in totale 20,3km. Camminando conosciamo altri pellegrini, ma forse anche un po' di più noi stessi. Ottimo il nostro alloggio, oggi abbiamo anche una cucina a disposizione! In serata siamo nella chiesa di Santo Domingo per la celebrazione eucaristica e, insieme ad altri che oggi fanno tappa a Betanzos, riceviamo la benedizione del pellegrino.
Non e' una cima Coppi, ma oggi passiamo il punto più alto del Cammino inglese nella tappa più lunga: 30km. Otto ore di strada che ci hanno messo alla prova. Piedi e spalle doloranti, fastidi vari... Ci dividiamo in due alloggi per la sosta pomeridiana e notturna. Cominciamo ad intravedere la meta, mancano 37km a Santiago!
Tappa di 21km con meno salite rispetto ai giorni passati. La temperatura in questi giorni e' gradevole, piuttosto fresca, l'ideale per camminare molte ore. In tante chiese che abbiamo incontrato si e' tenuta le novena della festa mariana dell'8 settembre. Nel pomeriggio il parroco di Sigueiro apre la chiesa parrocchiale per noi per permetterci di celebrare la messa domenicale. A cena tante risate (come sempre in questi giorni).
Un po' di emozione percorrendo gli ultimi 16km del Cammino inglese. Ce l'abbiamo fatta: oggi siamo arrivati a Santiago! Dopo aver lasciato gli zaini all'ostello andiamo subito a fare richiesta della Compostela, la certificazione del pellegrinaggio. E' scritta in latino e contiene il nostro nome e la distanza percorsa. Non manca la foto di rito a plaza Obradoiro. In serata partecipiamo alla messa del pellegrino nella cattedrale. Al termine il famoso 'botafumeiro' incensa il santo ed eleva le preghiere dei pellegrini.
Questa volta in autobus per arrivare da Santiago alla fine della terra, Finisterra. Qualche ora di sole e di vento per recuperare e riassaporare il lungo viaggio a piedi che da Ferrol ci ha condotti a Santiago. Manca un pellegrino del nostro gruppo. Sostiene che andra' a Finisterra l'ultima volta che fara' il Cammino di Santiago e dice che non è questa! Siamo pronti al rientro in Italia.