Spine e stelle

2321 di prigionia sono lunghi, quasi sette anni. Ingrid Betancourt, franco-colombiana, li ha vissuti in Colombia, prigioniera dei guerriglieri delle Farc. Dopo la sua liberazione è nata una fondazione che dal mese di dicembre ha una sezione anche in Italia, a Milano.

Mi ha colpito il logo di questa fondazione. Una mano, una farfalla, del filo spinato, le stelle. "Una mano che libera una farfalla circondata da filo spinato", lo ha spiegato così la Betancourt che l'ha anche disegnato a Bologna sul libro d'onore del comune che le ha conferito la cittadinanza onoraria.

Il filo spinato è simbolo di costrizione, prigionia, chiusura, mancanza di libertà, sofferenza... Il filo che si trasforma in stelle è simbolo di libertà ritrovata, di luce, di futuro.